Entrambi abbiamo vissuto in Australia con il visto working holiday visa, il visto più famoso e utilizzato per fare un’esperienza oltreoceano fino ai 35 anni (36 non compiuti, per l’esattezza).
Se state cercando regole e informazioni precise, vi segnaliamo che queste cambiano di continuo, quindi nel momento in cui leggete quest’articolo, potrebbero essere leggermente diverse. Di base, il working holiday visa in Australia rimane uno dei visti migliori per iniziare la propria avventura nella terra dei canguri.
Cos’e il working holiday visa in Australia
Il working holiday visa e un visto vacanza-lavoro: significa che ti permette di lavorare e viaggiare nel Paese per un anno intero, rinnovabile fino a 3 lavorando nelle cosiddette farm. Potrai lavorare per tutta la durata del tuo visto per un massimo di 6 mesi con ogni datore di lavoro, e studiare fino a 4 mesi. Si può applicare per un working holiday visa in Australia dai 18 fino ai 36 anni non compiuti.
Documenti necessari per un working holiday visa in Australia
Richiedere il working holiday visa per l’Australia è abbastanza semplice. Potrai infatti farlo in autonomia, direttamente sul sito del governo. Dovrai munirti sicuramente di passaporto non in scadenza, ma anche dichiarare di essere in salute e di non avere carichi pendenti. Inoltre, dovrai garantire di avere i fondi necessari per sostenerti all’inizio, per la precisione A$5000 (circa €3111). Infine, dovrai pagare la somma per la richiesta di visto, che ad oggi ammonta a A$635 ma è sempre variabile. Di solito, tende ad aumentare. I tempi di approvazione sono abbastanza brevi, solitamente nell’arco di due settimane si riceve tutto, ma potrebbe sempre variare in base alla quantità delle richieste.
Cosa fare prima della partenza
Una volta ricevuto il working holiday visa per l’Australia, iniziano i preparativi. Sicuramente ti chiederai tantissime cose, se portare una valigia o uno zaino, cosa portare, quali documenti stampare..
Partiamo dicendo che non c’è giusto o sbagliato. Tutto dipende da te, da che tipo di viaggiatore sei e da cosa preferisci. Ad esempio, noi siamo entrambi partiti con una valigia in quanto sapevamo di volerci fermare almeno due anni. Poi, per viaggiare in Asia, abbiamo acquistato due zaini in quanto più comodi e leggeri rispetto ad una valigia. Ci sono ragazzi e ragazze che partono direttamente con uno zaino, o ne portano uno dentro la valigia da lasciare poi quando viaggiano intorno all’Australia.
Negli anni abbiamo sentito addirittura di persone che hanno portato con sé le lenzuola: ecco, queste sicuramente non vi servono. Cercate di lasciare a casa le cose superflue, non partite con confezioni giganti di shampoo e bagnoschiuma, o con 4 set di asciugamani. Queste cose si trovano ovunque nel mondo e, in negozi come KMart o BigW, potete trovare tutto a un prezzo ridotto.
Vi consigliamo di portare anche qualche vestito pesante, se decidete di viaggiare nelle zone a sud, come Melbourne, Adelaide o Hobart, in Tasmania.
Un’altra cosa importante: non stampate il vostro curriculum italiano! Per l’Australia è necessario un resume, molto più sintetico e breve. In questo post sul nostro profilo vi spieghiamo tutto.
Assicurazione sanitaria
Abbiamo una buona notizia: per una parte del vostro visto non vi servirà un’assicurazione obbligatoria. Avrete infatti accesso a 6 mesi di Medicare, ovvero l’assistenza sanitaria pubblica in Australia. E dopo? Ci sono due opzioni. Potrai uscire e rientrare nel Paese (bastano anche 24 ore) e poi applicare nuovamente per avere Medicare come copertura sanitaria, oppure stipularne una privata. Noi avevamo Bupa, ma anche nib non è male.
Consigli extra
Qualche consiglio in più per la tua esperienza con il working holiday visa in Australia:
- prenota un ostello per la prima settimana: non prenotarlo per troppo tempo, nel caso non ti piaccia, potrai cambiare facilmente
- non appena arrivato fai il TFN (Tax File Number), necessario per lavorare presso il sito dell’ATO, e apri un conto corrente
- cerca lavoro con il vecchio metodo “porta-a-porta”: i datori di lavoro preferiscono chi si presenta di persona, farai già una buona impressione
- trova prima lavoro, e poi casa! A meno che tu non ami passare ore sui mezzi pubblici o in macchina, ti consigliamo di capire in che zona lavorerai e poi cercare una casa nelle vicinanze
Working holiday visa in Australia: la nostra esperienza
Ci sarebbe molto da dire, ma a volte bastano poche parole. Esci dalla tua comfort zone, perché sarà la cosa migliore che puoi fare. Non farti troppe aspettative, perché alla fine andrà in un modo completamente diverso da come ti aspettavi.
Per noi l’esperienza con il working holiday visa in Australia è stata a dir poco unica, ci ha insegnato tanto e ci ha aiutato a crescere e migliorare come persone. Nonostante siamo arrivati in due momenti diversi della nostra vita e per ragioni diverse, siamo comunque cresciuti e cambiati durante il nostro periodo in Australia.
Il nostro consiglio finale è di viverti l’esperienza al massimo, senza paletti o regole prestabilite. Che sia un anno, due, tre o per tutta la vita, l’Australia rimarrà per sempre nel tuo cuore.