Come organizzare un viaggio in Nepal

Il Nepal è forse una meta ancora troppo snobbata da noi italiani: questo è davvero un peccato, in quanto questo Paese è davvero bellissimo e particolare. Organizzare un viaggio in Nepal è fondamentale per vivere l’esperienza in questo Paese al meglio senza troppi intoppi. Noi ci abbiamo passato quasi un mese, precisamente 28 giorni, e abbiamo avuto la fortuna di vederlo al meglio. Stai pensando di organizzare un viaggio in Nepal? Continua a leggere questo articolo per saperne di piu!

Organizzare un viaggio in Nepal

Prima di organizzare un viaggio in Nepal, raccogli tutte le informazioni che ti possono essere utili da libri, blog, video, social media o documentari. Sarà sicuramente un ottimo punto di partenza da dove iniziare. 

Quando andare in Nepal

Se decidi di organizzare un viaggio in Nepal, la prima cosa da decidere è il periodo giusto. In linea generale, l’autunno è il periodo migliore per fare un viaggio qui, grazie alle temperature miti e alle scarse piogge. Anche la primavera è perfetta, simile all’autunno. L’inverno e l’estate sono stagioni sconsigliate, in quanto nella prima le temperature sono davvero basse e nella seconda ci sono monsoni e piogge intense. Noi ci siamo stati a settembre e, nonostante qualche giorno di pioggia, siamo riusciti a goderci pienamente il viaggio.

Documenti necessari

Il Nepal offre la possibilità di ottenere un visto direttamente all’ingresso per noi italiani. Noi abbiamo cambiato dei soldi in dollari americani appositamente ma, una volta arrivati lì, abbiamo letto che accettavano quasi tutte le valute principali (anche euro). Nel 2024, i costi dei visti sono i seguenti:

  • 15 giorni: 30 USD
  • 30 giorni: 50 USD
  • 90 giorni: 125 USD

Organizzare un viaggio in Nepal – come arrivare

La scelta migliore per entrare in Nepal è sicuramente via aereo. L’aeroporto internazionale di Kathmandu ha collegamenti con l’Italia, molto spesso i voli fanno scalo in India o in Medio Oriente. 

Spostamenti interni

Organizzare un viaggio in Nepal significa anche pensare a come spostarsi al suo interno. Purtroppo questo non sempre sarà comodo o veloce come in altri Paesi. Partiamo dal trasporto aereo: noi, per scelta abbiamo deciso di non prendere voli interni dato il grande numero di incidenti aerei che si verificano in questa zona di Mondo. Il territorio nepalese è prevalentemente montuoso, le condizioni meteo cambiano rapidamente e spesso non si possono prevedere tempeste o forti piogge. Inoltre, a causa del maltempo gli aerei vengono spesso ritardati: abbiamo quindi evitato questa opzione e non ci sentiamo di consigliarla.

Veniamo ora al trasporto via terra: gli autobus raggiungono quasi tutte le zone del Nepal e ci sono collegamente giornalieri tra le mete turistiche più ambite. Potrai prenotare in loco o anche attraverso 12go, ottimo sito affidabile. Non aspettarti autobus lussuosi o autostrade: molto spesso i mezzi di trasporto sono vecchi, le strade sono piene di buche e si snodano tra le montagne. Insomma, non saranno questi i viaggi più comodi della tua vita!

Budget per un viaggio in Nepal

Quando si organizza un viaggio in Nepal, è bene fare anche una stima di quanti soldi serviranno. Questo Paese è tra i più economici che abbiamo visitato finora. Come sai, noi viaggiamo con un budget ridotto e quindi abbiamo sempre scelto le sistemazioni più economiche, ma ci sono opzioni per tutte le tasche. Ad esempio, noi abbiamo speso di media 2,50 euro a notte a testa per dormire in ostelli o hotel modesti. Ci sono però anche strutture a 3 stelle con un costo medio di 9 euro a testa, fino a 4 stelle che partono dai 30 euro a persona circa.

Il cibo tipico è veramente economico: noi, mangiando principalmente in ristoranti tipici spendevamo non più di 5 euro in totale. Abbiamo trovato anche dei ristoranti dove con 1,80 euro riuscivamo a prendere due piatti abbondanti di chowmein, un sogno! Se hai bisogno di un posto tranquillo dove fare colazione o brunch, o semplicemente vuoi una pausa dal cibo nepalese, ci sono diversi ristoranti che propongono menù internazionali. A Pokhara, in una giornata di pioggia intensa, abbiamo fatto colazione in un cafè e abbiamo speso meno di 9 euro in due.

I trasporti sono davvero economici: per una corsa in taxi di venti minuti aspettati di pagare circa 3,50 euro. Per la tratta Kathmandu – Pokhara in autobus, abbiamo pagato 10,50 euro a testa. Ti consigliamo di scaricare le app InDrive e Pathao per chiamare i taxi e avere già un’idea del prezzo che dovrai pagare.

Cibo e bevande

Come diciamo in questo reel, pensavamo di mangiare malissimo. Invece, il cibo nepalese ci ha stupito! Ci sono dei piatti davvero buoni e, grazie alla vicinanza con l’India, molto spesso troverai dei ristoranti che propongono anche deliziosi curry. In particolare, abbiamo amato i tipici ravioli momo, i noodles chowmein, il daal fry, il roti tharkari, cioè pane roti servito con un curry di ceci, i pani puri, i samosa e molto altro! Non lasciarti intimorire dall’aspetto di alcuni ristoranti: sebbene non siano super invitanti da fuori, il cibo è sempre delizioso!

Itinerario consigliato

Ora che hai capito come organizzare un viaggio in Nepal al meglio, stai sicuramente pensando all’itinerario. Ti lasciamo qui due esempi: da 15 giorni e da 30 giorni.

Itinerario di 15 giorni

  • Giorni 1-3: Kathmandu. Visita la capitale e scopri tutti i suoi templi e le sue piazze.
  • Giorno 4-6: Chitwan. Spostati nella zona del Parco Nazionale e fai un safari per vedere elefanti, cervi e tigri!
  • Giorno 7-8: Pokhara. Rilassati sul lago Phewa e sali sul Sarangkot per ammirare la vista sull’Himalaya.
  • OPZIONE CON TREKKING – Giorno 9-15: Trekking campo base Annapurna. Ci sono diversi percorsi che ti portano qui, se hai solo 15 giorni a disposizione, scegli questo o il trekking Ghorepani-Poon Hill, più corti e fattibili. Rientro poi a Kathmandu per il volo di ritorno.
  • OPZIONE SENZA TREKKING – Giorno 9-11: Pokhara. Se non farai trekking, ti consigliamo di rimanere qui e esplorare i dintorni della città.
  • OPZIONE SENZA TREKKING – Giorno 12-15: Lumbini. Spostati a Lumbini, luogo di nascita del Buddha, qui avrai tempo per capire di più sulla sua storia. Rientro a Kathmandu per il volo di ritorno.

Itinerario di 30 giorni

  • Giorno 1-3: Kathmandu. Esplora e goditi la capitale nepalese per i primi giorni di permanenza
  • OPZIONE CON TREKKING – Giorno 4-18: Trekking campo base Everest. Vola verso Lukla e inizia il percorso verso la meta finale, il monte più alto al mondo.
  • OPZIONE CON TREKKING – Giorno 19-21: Chitwan. Una volta rientrato a Kathmandu, spostati verso Chitwan e goditi qualche giorno nei pressi del Parco Nazionale.
  • OPZIONE CON TREKKING – Giorno 22-25: Pokhara. Prendi un bus per Pokhara e passa qualche giorno in questa città ai piedi dell’Annapurna.
  • OPZIONE CON TREKKING –  Giorno 26-28: Bandipur. Una tipica città Newari sopra una montagna dove passare qualche giorno di relax prima di tornare.
  • OPZIONE CON TREKKING – Giorno 29-30: Rientro a Kathmandu per il volo di ritorno.
  • OPZIONE SENZA TREKKING – Giorno 4-7: Chitwan. Esplora il Parco Nazionale e prendi parte ad un safari al suo interno.
  • OPZIONE SENZA TREKKING – Giorno 8-12: Lumbini. Spostati nel luogo di nascita del Buddha per scoprire di più sulla sua storia e su questa religione.
  • OPZIONE SENZA TREKKING – Giorno 13-19: Pokhara. Passare per questa magnifica città in Nepal è d’obbligo, non te ne pentirai!
  • OPZIONE SENZA TREKKING – Giorno 20-23: Bandipur. Visita questa tipica città Newari e, se hai tempo, fai un trekking verso Ramkot, villaggio tipico a circa 2 ore di distanza.
  • OPZIONE SENZA TREKKING – Giorno 24-27: Gorkha. Piccola cittadina sperduta ai piedi dell’Himalaya che merita decisamente una breve sosta.
  • OPZIONE SENZA TREKKING – Giorno 28-30: Kathmandu. Goditi gli ultimi giorni immerso nell’atmosfera della capitale prima di prendere il volo di ritorno.